Gli archivi vocali possono essere intesi come giacimenti di glottodiversità: la voce in essi conservata è un bene culturale da tutelare e – ove necessario – restaurare con le opportune metodologie.
Negli ultimi tempi è molto cresciuta la consapevolezza circa l'urgenza di provvedere alla catalogazione e conservazione di questi beni culturali ‘immateriali’, data l'inesorabile obsolescenza dei supporti materiali su cui sono conservati.
Questa giornata di studio intende mettere a fuoco la questione in un'ottica interdisciplinare, coinvolgendo nel discorso tutti coloro che a vario titolo vi sono implicati: studiosi di vario orientamento, ma anche appassionati raccoglitori/conservatori di archivi.
ore14:00
Giovanni Contini Bonacossi
Le interviste audiovisive di storia orale: produzione, conservazione, fruizione
ore 14:45
Pietro Clemente
Documenti e missioni degli antropologi: vita dell'archivio, archivio della vita